CONCORSO interLABint’08
April 8th, 2008macchinaperstudiareeelavorare
Progetto vincitore edizione 2007 [corso di Interni, prof. Nicola Flora, Facoltà di Ascoli Piceno]
I corsi di Progettazione degli Interni delle Facoltà di Ascoli Piceno, di Milano e di Napoli, bandiscono – per i propri studenti -, un concorso per il disegno di un oggetto di arredo a configurazione variabile: progettare una struttura capace di soddisfare le esigenze di una o più postazioni di lavoro sia che se ne ipotizzi un uso domestico, sia che si ipotizzi un uso per ufficio (pubblico\privato).
La struttura deve essere concepita come fosse una unità , un oggetto con una configurazione definita in fase di chiusura che, a seconda dell’uso e delle occasioni (o necessità ) sia in grado di modificare configurazione e geometria determinando più ambiti relativi alle diverse attività , con diversi gradi di apertura e chiusura, inclusione e\o esclusione rispetto allo spazio circostante con cui il macro-oggetto deve completarsi e confrontarsi.
Per sua natura la struttura deve avere la capacità di porsi come elemento di coagulazione delle attività e delle qualità spaziali e figurative, ipotizzando di riuscire a determinare la qualità dello spazio di vita\lavoro indipendentemente dalle qualità architettoniche del luogo in cui potrebbe inserirsi.
Attività da soddisfare: evidentemente vanno soddisfatte tutte le attività che sono legate, direttamente ed indirettamente, ad una o più persone (adulte e\o bambini) che devono studiare\lavorare: sedersi, leggere, scrivere (a mano e al computer), poggiare cose\libri\disegni\oggetti, accumulare e catalogare materiali afferenti alle diverse tipologie di attività che possono essere condotte in uno spazio di questo tipo (libri, cartelline in formati UNI, fogli, dvd, cd, materiali di cancelleria.
Nella ipotesi di rendere più indipendente e promiscua questa struttura e di conseguenza anche le modalità di studio e lavoro, si chiede di risolvere anche posizionamento di una piastra elettrica ad uso\cucina con minime dotazioni per un uso adeguato ad uno spazio studio\lavoro ove l’utente può intervallare il tempo del lavoro con quello del relax e ristoro.
Siccome i modi di studiare e leggere possono essere diversi (seduti, sdraiati, in alto, in basso), altre strutture mobili di completamento quali cuscini, tende, luci,ecc… possono essere integrate alla “macchinaperstudiareelavorare†che si chiede di progettare.
Per partecipare scaricare il programma completo (.pdf): concorso home-office
concorso edizione 2007
studiolo per un architetto sperimentazioni sull’interno architettonico
corso di progettazione d’interni
studenti del 1° anno laurea specialistica della facoltà di architettura di Ascoli Piceno,
docente: prof. arch. Nicola Flora
assistenti: archh. Sara Camertoni, Michela Kumka e Andrea Stortoni
in collaborazione con l’azienda
Desuite (Co&Co trading srl) via XXIX giugno, 124
62010 morrovalle (MC)-italy
Vincitore precedente edizione (animazione .gif): studiolo-2007