Trasformazioni improprie!
November 19th, 2008Per sottoscrivere la lettera > petizione on-line
Caro Rettore,
In questi ultimi giorni si è assistito al procedere veloce di alcuni lavori di manutenzione del Patio della Facoltà di Architettura e Società -Politecnico di Milano in via Ampère 2: si tratta – è stato chiaro da lunedì – anche della realizzazione di un riempimento della ‘cavea’ centrale.
Alcuni gradoni, infatti, sviluppandosi lungo tre lati dello spazio aperto ma coperto del patio, configuravano una sorta di teatro, dando forza al luogo intorno al quale ruota e cresce tutto il progetto, architettonico e pedagogico, di Vittoriano Viganò, a cui venne affidato l’ampliamento della vecchia facoltà (opera, come Lei ben sa, di un altro maestro milanese, Gio Ponti).
I lavori in corso, ad una consultazione effettuata presso gli organi istituzionali della Facoltà (Presidenza, Giunta e Consiglio), sono iniziati senza che sia avvenuta alcuna comunicazione nè circa le ragioni che ne hanno determinato la necessità nè circa le modalità per il loro soddisfacimento, nè tanto meno sono pervenute indicazioni sulle finiture che verranno adottate (che appaiono, se le indiscrezioni verranno confermate, a dir poco paradossali: grès porcellanato e altri materiali simili!).
Inutile, sicuramente, sottolinearLe il valore, non solo simbolico e affettivo di quest’opera, rara espressione di un ‘Brutalismo italiano’ che ha avuto in Vittoriano Viganò (docente di questa Facoltà ) il suo massimo esponente. L’edificio, inoltre, rappresenta anche una delle ultime opere di vera Architettura Contemporanea a Milano (1970-85).
In virtù di quanto espresso, i docenti del Consiglio di Corso di Laurea in Architettura della Facoltà di Architettura e Società (riunitosi nella seduta del 18 u.s.), nell’invitarLa a prendere visione direttamente delle gravi trasformazioni che sta subendo quest’opera, Le chiedono di intervenire per far interrompere l’ingiustificato scempio.
I docenti della Facoltà , inoltre, mettono a completa disposizione dell’Ateneo tutte le professionalità di cui sono espressione, affinché si possa pervenire ad una soluzione in grado da garantire sia il soddisfacimento delle esigenze che ne hanno determinato la necessità sia l’imprescindibile integrità dell’edificio progettato da Viganò.
Confidando in un Suo tempestivo intervento,
il CdL di Architettura , Facoltà di Architettura e Società
Milano, 19 Novembre 2008
Scarica la descrizione dei lavori della prof.ssa Baglioni (delegata del Rettore alla Logistica)
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